Paul Pogba potrebbe tornare in campo a marzo 2025 dopo la squalifica per doping, inizialmente di quattro anni e poi ridotta a 18 mesi dal TAS di Losanna. Il centrocampista francese, trovato positivo al testosterone in seguito alla gara Udinese-Juventus del 20 agosto 2023, ha già perso il contratto con la Juventus, rescisso il 15 novembre scorso. Ora, senza squadra da un mese, si allena e alimenta le speculazioni sul suo futuro, con l’obiettivo dichiarato di partecipare al Mondiale 2026.

Pogba, il ritorno si avvicina: obiettivo Mondiali 2026 con la Francia

Pogba non ha nascosto il desiderio di tornare a giocare, pubblicando sui social un’immagine in cui si allena con una maglia del Brasile, accompagnata dalla didascalia “Loading…”. La foto ha scatenato i tifosi del Corinthians, che sognano il suo arrivo dopo una recente dichiarazione del giocatore durante un’intervista con il tiktoker Luva de Pereiro che gli ha chiesto per quale cifra raggiungerebbe Depay al Corinthians: “Zero! Lo farei per amore del calcio”. Tuttavia, tra i tifosi e gli addetti ai lavori, il Marsiglia sembra essere la destinazione più probabile. Adrien Rabiot, compagno di Nazionale, ha pubblicamente invitato Pogba a unirsi al progetto del club francese, definendolo “ambizioso”. Secondo RMC Sport, il Marsiglia sarebbe in pole position per assicurarsi il centrocampista, a patto che accetti di ridurre le richieste economiche rispetto agli 8 milioni netti percepiti alla Juventus.

Le condizioni fisiche del giocatore rappresentano la principale incertezza. Pogba tornerà da 18 mesi di inattività e da una lunga serie di infortuni. Nelle ultime due stagioni ha collezionato appena 213 minuti in campo, complice un’operazione al ginocchio e ripetuti problemi muscolari. L’ultima partita da titolare risale all’aprile 2022 con il Manchester United.

Andrea Alati

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