Repubblica – Napoli, Juan Jesus dovrà guadagnarsi la fiducia di Conte! Si pensa anche ad un ruolo inedito per Olivera…
L’emergenza in difesa comincerà invece immediatamente e per il Napoli la lunga indisponibilità di Buongiorno è un handicap pesante con cui fare i conti. Il giocatore ha infatti saltato finora soltanto due partite: il debutto in campionato a Verona e la trasferta di Coppa Italia sul campo della Lazio, per un totale di 180’ in cui gli azzurri hanno incassato addirittura 6 gol. Al suo posto non si è rivelato all’altezza della situazione Juan Jesus, che per caratteristiche tecniche dovrebbe essere il sostituto naturale del grande assente. Ma il brasiliano – l’ultimo ad arrivare di gran carriera all’allenamento di ieri mattina a Castel Volturno – vive un periodo critico e avrà il compito non facile di meritarsi la fiducia di Conte. Oltre Juan Jesus l’altro mancino a disposizione nel reparto arretrato è Olivera, che nella sua Nazionale sta giocando molto bene da centrale e offre invece maggiori garanzie. Meno chance per Rafa Marin, che oltretutto è di piede destro e andrebbe quindi adattato a sinistra. Per Genova in pole position c’è Olivera, con Spinazzola (è ko pure Mazzocchi) rilanciato tra i titolari sulla fascia.
Circa 40 giorni di stop, salvo complicazioni. Il Napoli sarà costretto a fare a meno nella migliore delle ipotesi per quattro o cinque partite di Alessandro Buongiorno: finito ko nel corso della seduta di inizio settimana che si è svolta ieri mattina al centro sportivo di Castel Volturno. Una caduta rovinosa, dopo un normale e banale contrasto di gioco con un compagno di squadra. Ma il Napoli per tamponare l’emergenza dovrà soprattutto darsi una mossa sul mercato, trovando un rincalzo all’altezza per Buongiorno. L’arrivo di un nuovo difensore a gennaio era già nei progetti del club e ora diventa una priorità. Due i nomi in pole: Luiz Felipe e Kiwior. In attacco non preoccupa invece il recupero di Kvaratskhelia, che ha svolto ieri lavoro personalizzato. Al suo posto c’è Neres.
Carlo Gioia
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