Il Genoa potrebbe presto vivere un nuovo passaggio di proprietà, a soli tre anni dall’arrivo dei 777 Partners. Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, si stanno intensificando le operazioni per la ricapitalizzazione da 40 milioni di euro, approvata nell’ultima assemblea degli azionisti e prevista per il 15 gennaio. Tali fondi, si legge, potrebbero arrivare da un nuovo socio esterno proveniente dall’Est Europa.

Genoa, cambio di proprietà in vista: nuove risorse dall’Est Europa

Due i nomi più accreditati: Ion Țiriac e Dan Șucu, figure di spicco sia nel mondo imprenditoriale sia in quello sportivo. Il primo, ex tennista di successo tra gli anni ’60 e ’70, vanta un passato di rilievo nello sport: quarti di finale al Roland Garros nel 1968 e vittoria in doppio dello stesso torneo nel 1970, oltre a tre finali di Coppa Davis con la Romania. Ma è nel mondo degli affari che ha consolidato la sua fama: miliardario, il suo patrimonio è stato stimato dalla rivista Forbes nel 2020 in 1,2 miliardi di euro. Dan Șucu, invece, è un imprenditore attivo nel settore del mobile e già coinvolto nel mondo del calcio. Nel 2022 ha acquistato il 50% delle quote del Rapid Bucarest, attualmente settimo nel campionato rumeno.

Con i 777 Partners pronti a cedere il controllo del club, il Genoa potrebbe beneficiare di nuovi capitali e di una visione rinnovata. La nuova proprietà, se confermata, potrebbe imprimere una svolta al mercato invernale e determinare il futuro del club rossoblù, con l’obiettivo di riportare il Grifone a competere stabilmente ai vertici del calcio italiano. Resta da capire quanto saranno disposti a investire i nuovi soci e quale sarà il loro progetto per il rilancio della storica società ligure.

Andrea Alati

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