Simone Muratore, costretto a interrompere la sua carriera calcistica a soli 26 anni a causa di un tumore, un neurocitoma al ventricolo sinistro, torna nel mondo del calcio. L’ex centrocampista, che si è formato calcisticamente alla Juventus, ha appena iniziato una nuova avventura come collaboratore tecnico nel settore giovanile del club.
Juventus, l’ex baby fenomeno Muratore dà l’addio al calcio a 26 anni. Il motivo
Muratore, bel gesto della Juventus per il suo ex talento appena ritirato: l’iniziativa del club
In una nota ufficiale, la Juventus ha comunicato con entusiasmo il ritorno di Muratore, sottolineando che “il mondo Juventus Youth è un ambiente che Simone conosce molto bene, avendolo frequentato per tanti anni, fino al 2018”. Fino a quella data, Muratore ha fatto parte del settore giovanile, e successivamente ha militato nella Next Gen dal 2018 al 2020, giocando 54 partite tra Campionato e Coppa Italia di categoria, segnando anche 3 gol. Durante quegli anni, ha anche esordito con la Prima Squadra, scendendo in campo in 5 occasioni, una delle quali in Champions League.
Nel corso della sua carriera, Muratore ha poi giocato per l’Atalanta e ha passato due stagioni in prestito, prima alla Reggiana in Serie B e poi al Tondela in Portogallo, prima di dover fermarsi per problemi di salute. Dopo l’annuncio del suo ritiro dal calcio giocato, la Juventus si è dichiarata felice non solo della risoluzione dei suoi problemi di salute, ma anche di accoglierlo di nuovo nel club per condividere la sua esperienza con i giovani talenti del settore giovanile. “Siamo molto felici di dargli il bentornato e di vedere come possa essere di grande aiuto per i nostri ragazzi”, ha concluso la nota del club.
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