Dopo due pareggi contro Como e Juventus seguiti dalla vittoria interna contro il Cagliari, il Venezia vuole chiudere al meglio il 2024 e si tuffa nella sfida in programma domani al Maradona, contro il Napoli.
Venezia, Di Francesco: “Col Napoli spirito di sacrificio e di battaglia. Neres o Politano? Non sta a me decidere…”
Il tecnico dei lagunari, Eusebio Di Francesco, ha parlato stamattina in conferenza stampa per presentare il match
Sulle aspettative per la partita contro il Napoli: “Stiamo lavorando per mantenere sempre uno spirito battagliero, che non può mancare contro una squadra forte come il Napoli. Non possiamo perdere l’equilibrio in una partita come questa. Il nostro percorso di crescita deve passare anche da queste sfide.”
Sul Napoli: “È una squadra che sta seguendo un progetto chiaro con un allenatore determinato e vincente. Lo conosco personalmente e so che non lascerà nulla al caso. Affrontare una squadra così forte è difficile, ma per noi è una tappa importante nel nostro percorso di crescita.”
Venezia contro le big: “Il nostro desiderio è fare una grande partita, ma dobbiamo farlo con equilibrio e spirito. Negli ultimi tempi, stiamo migliorando nel gestire i vari momenti di partita. Dobbiamo rimanere dentro la gara sia nei momenti favorevoli che sfavorevoli. Andremo a Napoli per cercare il risultato.”
Situazione infermeria: “Abbiamo perso Andersen per tre giorni a causa di un problema a casa, ma oggi si è allenato ed è disponibile per la partita. Doumbia ha avuto un piccolo fastidio e non sarà della gara. Per il resto, i soliti infortunati.”
Sulla formazione e i subentri: “Ho cambiato diversi giocatori, metto sempre quelli che considero più adatti alla partita, ma dobbiamo lavorare anche sui subentri. Possiamo sicuramente migliorare in questo aspetto.”
Sul rendimento dei difensori e i gol segnati: “Siamo contenti dei gol dei difensori, sono quelli che fanno la differenza e ci danno punti. Stiamo lavorando bene sui calci piazzati, anche se in difesa manca un po’ di struttura. Lavoriamo per migliorare su questo.”
Su Crnigoj e le alternative in caso di assenza di Andersen: “Sì, Crnigoj potrebbe avere una chance, ma anche Bjarkason ed Ellertsson si sono adattati bene. Se non ho soluzioni, me le invento.”
Su Sverko e il suo ruolo in fase offensiva: “Sverko ha le capacità tecniche per attaccare, come ci insegnano squadre come l’Inter e l’Atalanta. È un difensore con buoni piedi, ma deve ricordarsi che la sua principale qualità deve essere difendere.”
Su Lukaku e la sua fisicità: “Contro Lukaku, confermeremo Idzes in mezzo. È un giocatore abile nel dialogare con i compagni e nel venire incontro. Dobbiamo creare diverse ‘gabbie’ difensive per contrastare non solo Lukaku, ma anche gli altri giocatori pericolosi del Napoli. Dobbiamo giocare da squadra.”
Su giocatori come Altare che vengono chiamati a rendere quando giocano meno: “Altare è uno di quelli che gioca sempre per la squadra, mai per sé stesso. Il mio lavoro è far rendere al meglio chi gioca meno. Giorgio deve essere pronto quando lo chiamo, come tutti gli altri.”
Sul fatto di non essere ultimi in classifica e giocare più leggeri: “Non dobbiamo perdere l’umiltà. La partita di domani sarà tosta, difficile. Preferirei guardare la classifica più avanti, ma per ora è fondamentale mantenere equilibrio e continuare a lavorare sodo.”
Su Politano, Neres e Kvara: “Politano è disponibile, ma non sta a me fare la formazione. Neres e Kvara sono entrambi giocatori di alto livello. Kvara è più imprevedibile, Neres tende ad andare a sinistra. Abbiamo preparato la partita considerando un mancino a destra e un destro a sinistra, ma loro hanno molte soluzioni. Gli 1v1 saranno fondamentali, e in queste situazioni sono molto forti. Dobbiamo essere molto attenti.”
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