Il Napoli vince il match delle 15 contro il Venezia allo Stadio Maradona. Gli azzurri faticano a trovare il vantaggio che arriva nel finale grazie alla rete di Raspadori che trova il primo sigillo di questa stagione, regalando tre punti fondamentali che riportano i partenopei in vetta alla classifica, a pari punti con l’Atalanta. Antonio Conte ne parla nella conferenza stampa post-partita.
Napoli, Conte: “Sono molto contento del gruppo. Se sarà fatto qualcosa a gennaio, dovrà essere migliorativo”
Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa al termine di Napoli-Venezia: “Sembrava una partita stregata. Su una situazione è stato bravo Alex a fare un’ottima parata. Ci saranno questo tipo di partite, mi hanno riportato alla partita contro il Lecce, ma non è un paragone da fare. Non ci aspettavamo l’utilizzo di Yeboah e Oristanio insieme, siamo stati bravi ad apportare una modifica prima della partita. Non deve mai accaderci di disunirci. Sono molto contento di Raspadori, cercavo più gol, anche dalla panchina. Con lui stiamo lavorando con lui dall’interno di centrocampo. Ha qualità diverse rispetto ai centrocampisti. Ha qualità da trequartista che ci portano a fare gol. Stiamo cercando di aumentare l’aspetto offensivo, anche perché se non segni non fai gol”.
Aggancio alla vetta
“Sono molto contento del gruppo. Bisogna trovare un po’ di gol, aumentare ad alcuni calciatori il proprio curriculum. Per vincere devi fare gol, non basta creare occasioni. Noi stiamo cercando di trovare quante più occasioni possibili. COn Frank e Scott c’è un centrocampo più fisico, con lui mettiamo più qualità e qualche gol in più”
Sul messaggio al campionato
“Non cambia niente. Dobbiamo continuare a lavorare. Trovo qualcuno che poteva pensare che dopo 18 partite noi avevamo 41 punti. Non penso che qualcuno poteva prevedere questo. Dobbiamo continuare a lavorare, questi punti sono tutti sudati. Sono state partite che abbiamo dovuto scavare a terra. Dobbiamo continuare a crescere”.
Cosa chiede Conte di più agli attaccanti
“Quello che chiedo ai miei calciatori è quello che chiedo a me stesso, di essere migliore. Sanno che trovano un allenatore e uno staff che hanno voglia di esaudire questo desiderio, se c’è alla base. Ci deve abnegazione in tutto quello che fai. Mi auguro di continuare a trovare questo gruppo di ragazzi. Sul discorso mercato, gennaio dovrebbe essere abolito per noi allenatori. Quello che dico sempre, 41 punti ce li hanno portati questo gruppo di 24 giocatori, ne più ne meno. L’obiettivo mio è quello del club: mi auguro di non indebolirci, al massimo restiamo quelli che siamo. Se dobbiamo fare qualcosa deve essere migliorativo, a livello migliorativo e qualitativo. Passato gennaio, passerà tutto e saremo tutti più contenti”.
Francesco Landi
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