Mario Balotelli e il Genoa potrebbero essere vicini alla separazione. L’avventura dell’attaccante bresciano con il Grifone, iniziata sotto auspici poco favorevoli, sembra ormai destinata a una conclusione anticipata. Un elemento chiave di questa vicenda è il cambio in panchina avvenuto appena un mese dopo il suo arrivo: l’allenatore Alberto Gilardino, che aveva fortemente voluto Balotelli, è stato esonerato e sostituito da Patrick Vieira.

Genoa, Balotelli verso l’addio: separazione sempre più vicina

Proprio Vieira, che già in passato aveva avuto scontri con Balotelli ai tempi del Nizza – definendolo “incompatibile con uno sport collettivo come il calcio” – lo ha relegato ai margini della squadra. La mancata convocazione per la sfida di stasera contro la Roma sembra essere un ulteriore segnale di un rapporto ormai logoro.

Secondo l’edizione genovese di Repubblica, la separazione sarebbe ormai imminente. Ufficialmente, il club rossoblù attribuisce l’assenza di Balotelli a un affaticamento muscolare. Tuttavia, fonti vicine alla società suggeriscono una realtà diversa. Nei giorni scorsi, un incontro previsto tra l’agente del calciatore, Enzo Raiola, e l’amministratore delegato del Genoa, Andres Blazquez, sarebbe saltato. Inoltre, ieri, alcuni dirigenti avrebbero comunicato al giocatore di non presentarsi all’allenamento, poiché non sarebbe stato convocato per la trasferta romana. Questo clima di tensione rafforza l’ipotesi di una rescissione consensuale del contratto, attualmente in vigore fino a giugno 2025. Sullo sfondo si profila l’idea di un possibile ritorno al Monza, che potrebbe offrire a Balotelli un nuovo inizio.

Andrea Alati

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