Un effetto domino che potrebbe soddisfare le esigenze di tutte le squadre coinvolte e risolvere più di un problema, scrive la Gazzetta dello sport. Nei giorni scorsi, il mercato invernale ha visto Empoli, Napoli e Roma al centro di un movimento che riguarda il reparto offensivo delle tre squadre.
Da una fascia all’altra, da una maglia all’altra: Raspadori-Esposito-Shomurodov, destini incrociati
A far partire questa catena di operazioni sarebbe il trasferimento di Eldor Shomurodov all’Empoli. L’attaccante uzbeko è un obiettivo del club toscano da tempo e in queste ore sta trattando intensamente con la Roma, che sarebbe disposta a coprire parte del suo ingaggio per permettere il trasferimento in prestito sotto la guida di D’Aversa.
Nel frattempo, l’Empoli è pronto a esercitare il riscatto dall’Inter per Sebastiano Esposito, per una cifra di 5 milioni di euro. Già pronto l’acquirente: il Napoli di Conte, che ha monitorato con attenzione il giovane attaccante, autore di 10 gol in 19 partite nella prima parte di stagione. L’agente di Esposito, Giuffredi, ha dichiarato: “Ho parlato con De Laurentiis, mi ha chiesto di due giovani. I fratelli Esposito? Sebastiano e Francesco Pio sono sempre piaciuti al presidente e a Manna. Ieri, dopo i gol di Sebastiano contro l’Inter e di Pio nel pomeriggio, il presidente mi ha rinnovato la sua stima nei confronti dei due ragazzi”.
In questo scenario, l’arrivo di Esposito porterebbe una ricca plusvalenza all’Empoli, ma potrebbe anche complicare ulteriormente la situazione di Giacomo Raspadori. L’attaccante del Napoli, infatti, aveva già chiesto di essere ceduto un mese fa, a causa del suo scarso utilizzo. La Roma, quindi, ha ripreso i contatti con il Napoli e ha trovato una parziale apertura. Ranieri è alla ricerca di un vice Dovbyk, ma Raspadori potrebbe adattarsi anche al fianco dell’attaccante ucraino. Il prezzo di Raspadori si aggira intorno ai 20 milioni di euro, con la possibilità di un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni. In estate, il Napoli potrebbe anche rivedere questa cifra, considerando l’interesse per uno tra Pellegrini e Cristante.
Insomma, un domino complesso ma che potrebbe soddisfare tutte le squadre coinvolte. Anche l’Inter ne trarrebbe vantaggio, incassando il 20% dalla futura rivendita di Esposito.
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