Luciano Moggi, ex dirigente di Napoli e Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti a Tuttomercatoweb, esprimendo il suo parere sulle squadre protagoniste del campionato di Serie A. Partendo dal Napoli, Moggi ha sottolineato che la squadra partenopea è senza dubbio una delle principali candidate per la vittoria del campionato: “Chi lotta per vincere il campionato è sicuramente il Napoli e non la Juventus. Questo Napoli è maturo per arrivare al traguardo finale”, ha affermato, evidenziando la solidità della squadra e la sua crescita.
Moggi: “Conte ha dimostrato di saper rinunciare a Kvara, il suo sostituto sarà…”
Riguardo alla Juventus di quest’anno, Moggi ha dichiarato che la squadra bianconera è in crescita, ma ha bisogno di tempo per evolversi: “La squadra è in evoluzione. Deve concretizzarsi in qualcosa di positivo e concreto. Mancano i leader, ha ottimi ragazzini che possono dare spettacolo, ma ci vuole quel qualcosa in più”. La Juventus, secondo Moggi, ha bisogno di fare un ulteriore passo in avanti per tornare a essere competitiva ai massimi livelli.
Sul Napoli senza Kvaratskhelia, Moggi ha minimizzato l’assenza del georgiano, sottolineando che l’allenatore Luciano Conte ha saputo gestire la squadra con maestria anche senza di lui: “L’ultima partita il Napoli ha dimostrato di poterne fare a meno. Chi regge tutto lì è il mister”. Inoltre, ha anticipato un possibile arrivo di Garnacho a Napoli, ma ha aggiunto che, in ogni caso, il vero punto di forza della squadra è il collettivo, piuttosto che singoli giocatori: “La forza di questa squadra è la voglia di vincere”.
Passando ad altre squadre, Moggi ha parlato dell’Inter, definendo il club nerazzurro già ben strutturato: “Non ha bisogno di fare mercato. Ad ogni titolare corrisponde una riserva di pari peso”. Invece, per il Milan, l’ex dirigente ha messo in evidenza la necessità di una rivoluzione societaria per tornare ai vertici: “Bisogna rivoluzionare la società e fare le cose nella maniera più consona”. Per quanto riguarda la squadra, ha sottolineato l’importanza di Leao e Hernandez: “Il Milan ha una buona squadra ed è imbattibile quando Leao è in forma e riesce a dare quello che sa. L’esempio tipico è in Arabia. Contro la Juve invece era come se non ci fosse e ha vinto la Juventus. Gli aghi della bilancia sono lui e Hernandez. Tolti loro, il Milan è carente”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com/