Jannik Sinner continua a scrivere la storia del tennis mondiale con un altro trionfo straordinario. Il numero uno del mondo ha conquistato il suo secondo titolo consecutivo agli Australian Open, segnando un nuovo capitolo significativo nella storia del tennis italiano. Nella finale di Melbourne Park, Sinner ha avuto la meglio sul tedesco Alexander Zverev, numero 2 ATP, con un netto 6-3, 7-6 (7-4), 6-3, dominando dalla prima all’ultima palla.

Sinner, sei storia: secondo Australian Open consecutivo e record di Slam per un italiano

Una performance impeccabile per il sudtirolese, che questa volta ha gestito il match con autorità, senza dover rimontare come nell’edizione precedente, quando la sfida fu più complicata. Zverev, che ha perso la sua terza finale Slam, ha dovuto fare i conti con un avversario in pieno controllo. Nonostante la sconfitta, il tedesco si consola con un premio di 1,9 milioni di dollari australiani (circa 1,14 milioni di euro). Con questa vittoria, Sinner non solo si conferma campione di Melbourne, ma entra anche nella storia dell’Era Open: è l’undicesimo giocatore a vincere due Australian Open consecutivi, un’impresa compiuta solo da leggende come Andre Agassi, Roger Federer e Novak Djokovic. Inoltre, il sudtirolese incassa un premio di 2,1 milioni di euro, che aggiunge al suo crescente dominio nel tennis mondiale.

Il successo di Sinner rappresenta anche un record personale: con il suo 19° titolo in carriera, di cui 17 conquistati su cemento, diventa il terzo giocatore in attività con più successi su questa superficie, dietro solo a Djokovic e Medvedev. Ma non è solo il numero di titoli a parlare: con il terzo major conquistato, Sinner supera anche Nicola Pietrangeli, diventando così il tennista italiano con più Slam vinti nella storia, un traguardo che consolida la sua ascesa nel panorama tennistico mondiale.

Andrea Alati

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