L’arrivo di Romelu Lukaku al Napoli non è stato solo un colpo di mercato, ma un vero e proprio catalizzatore per un cambio di mentalità nello spogliatoio.
Napoli, il legame Conte-Lukaku va oltre il campo. Il retroscena
Il legame speciale tra Antonio Conte e il centravanti belga è ben noto, ma ciò che ha fatto la differenza è l’approccio del tecnico nei confronti di Lukaku: è lui il giocatore a cui Conte chiede di più, e la sua dedizione negli allenamenti ha contagiato il resto della squadra. Quando un campione supera i propri limiti, spinge anche i compagni a fare altrettanto.
Questo spirito rinnovato si riflette in diversi giocatori, e Frank Anguissa è l’esempio perfetto. Già determinante sotto la guida di Spalletti, il centrocampista camerunese ha trovato una nuova dimensione con Conte. Accanto a McTominay, Anguissa è diventato il simbolo di uno spirito battagliero ritrovato, dominando il gioco su entrambe le fasi del campo.
La chiave? Conte lo ha convinto a presidiare zone del campo che prima non esplorava, spingendolo a partecipare più attivamente alla fase offensiva. Il risultato è sorprendente: 5 gol stagionali, il miglior bottino della sua carriera. Non è solo una questione di numeri, ma di presenza e leadership.
Lukaku e Anguissa incarnano perfettamente il Napoli di Conte: ambizioso, organizzato e pronto a fare quel metro in più che può fare la differenza.
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