Patrick Dorgu, in arrivo dal Lecce, è il primo acquisto dell’era Ruben Amorim al Manchester United. Per lui i Red Devils spenderanno 37,5 milioni di euro, bonus compresi. L’esterno è atteso domani in città.
Lecce, Dorgu sarà domani a Manchester: è il primo acquisto dell’era Amorim
L’esterno sinistro va in Premier League per una cifra vicina ai 40 milioni. Maxi plusvalenza per i salentini che lo avevano acquistato per 200mila euro. Ma perdono un giocatore chiave nella corsa per non retrocedere
Centocinquanta volte il valore iniziale. È questo il guadagno straordinario ottenuto dal Lecce con la cessione di Patrick Dorgu, la plusvalenza più alta nella storia del club salentino. Un altro colpo da maestro di Pantaleo Corvino, il direttore sportivo che tra Firenze e Lecce ha scoperto e valorizzato talenti del calibro di Vucinic, Bojinov e Vlahovic, sempre rivenduti a cifre milionarie.
L’intuizione vincente di Corvino
Nell’estate del 2022, il Lecce scommette su Dorgu, pescandolo nel settore giovanile del Nordsjælland, in Danimarca. Nato da genitori nigeriani, arriva in Italia per appena 200mila euro. In breve tempo, diventa protagonista nella Primavera e conquista lo scudetto di categoria. La sua crescita è rapidissima: subito promosso in prima squadra, si impone tra i titolari fino ad avanzare nel tridente offensivo, mettendo in mostra dribbling, velocità e capacità realizzative.
Dorgu verso la Premier League
I grandi club iniziano a seguirlo con attenzione. Sembrava destinato al Napoli già a giugno, ma il Manchester United ha fatto sul serio. Dopo vari tentativi respinti, l’offerta decisiva è arrivata: impossibile dire di no. Dorgu si trasferisce in Premier League con un contratto da 10 milioni in cinque anni, mentre il Lecce incassa oltre 30 milioni, cifra che con i bonus potrebbe toccare i 40 milioni.
Un tesoretto da 100 milioni
Questa operazione si aggiunge alle cessioni di Hjulmand, Strefezza, Gendrey e Pongracic, che in pochi mesi hanno portato nelle casse giallorosse circa 100 milioni. Un risultato eccezionale, frutto di una gestione attenta e sostenibile, che ha saputo coniugare plusvalenze e risultati sportivi.
Ora una sostituzione complessa
Il Lecce, però, si trova ora a dover affrontare una fase delicata della stagione senza uno dei suoi migliori giocatori. Parte del ricavato sarà probabilmente reinvestito per trovare un sostituto all’altezza, anche se il tempo a disposizione per il mercato è ormai ridotto al minimo. L’impresa non sarà semplice, ma il club ha già dimostrato di saper cogliere le occasioni giuste.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com/