L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si è soffermata sulla situazione in casa Napoli e sull’unione del gruppo.
CorSport – Il Napoli fa gruppo: la squadra a cena insieme dopo il doppio allenamento!
Dodici ore. Un gruppo in campo e anche fuori. Il Napoli ha dipinto il mercoledì con tutte le sfumature d’azzurro possibili: ieri i calciatori hanno trascorso insieme l’intera giornata, prima con il pallone e poi a tavola. Doppio allenamento al centro sportivo di Castel Volturno e per finire cena di squadra a base di carne alla brace nei pressi di Pozzuoli, nel salotto di Abraxas che guarda il lago di Lucrino e il lago d’Averno. Un momento di svago e relax nel bel mezzo di una settimana di lavoro intenso e di un periodo cruciale per le sorti del campionato, a cavallo tra la complicata trasferta su un altro lago, quello di Como, e lo scontro diretto con l’Inter.
Di Lorenzo, il grande anfitrione del gruppo, è sempre molto attento a certe dinamiche: sa perfettamente quale sia il valore dell’anima di una squadra e da ottimo capitano non dimentica certi dettagli anche oltre gli allenamenti e le partite. Del resto, a fare la differenza sono proprio i dettagli. Il Napoli non rallenta, non frena, continua a darci dentro durante allenamenti sempre molto intensi e ieri, dopo la sessione del mattino e quella del pomeriggio, ha di certo fatto molto bene a tutti staccare un po’ la spina. I dati registrati anche contro la Lazio, e nella fattispecie i 121.236 chilometri percorsi collettivamente contro i 117.031 degli avversari, testimoniano lo stato delle cose: il Napoli corre e corre ancora e sempre più degli altri. La brillantezza psicofisica, però, è un’altra cosa. E a questo punto del campionato, con minutaggi sempre molto elevati per un certo numero di giocatori e con un’incredibile costanza di rendimento, certe flessioni sono fisiologiche: serate come quella di ieri, in questa chiave, possono risultare un toccasana.
Per il resto, dicevamo, doppia razione di lavoro a Castel Volturno in vista della partita contro il Como in programma domenica alle 12.30 al Sinigaglia. Il focus è inevitabilmente rivolto alla situazione della fascia sinistra, dove Conte spera di recuperare Spinazzola, fuori da due partite, e Olivera, ai box sin dalla vigilia con la Juve (quattro giornate). Per il resto, si punta spediti alla conferma del 3-5-2, con Raspadori al fianco di Lukaku. Da valutare anche la composizione del binario destro e dunque l’impiego di Politano dal primo minuto dopo l’esclusione con la Lazio.
Carlo Gioia