La 26ª giornata di Serie A prosegue con due risultati che potrebbero avere ripercussioni importanti sia nella corsa alla salvezza che nella lotta per un posto nelle competizioni europee. Il Parma, con Cristian Chivu al debutto in panchina, conquista tre punti fondamentali battendo il Bologna 2-0 nel derby emiliano, mentre la Lazio non va oltre lo 0-0 contro un Venezia solido e determinato.
Chivu debutta con una vittoria: Parma-Bologna 2-0
Il cambio in panchina sembra aver dato la scossa giusta al Parma, che torna al successo dopo un periodo difficile. La squadra gialloblù, reduce da una serie di risultati negativi, sfrutta al meglio la spinta del pubblico del Tardini e si impone 2-0 sul Bologna. A decidere l’incontro è un rigore trasformato da Bonny nel finale di primo tempo e un gol di Sohm a dieci minuti dalla fine, su assist di Man. Per il Bologna, che puntava a consolidare la propria posizione in zona Europa, anche in vista del recupero contro il Milan, la sconfitta è un brutto colpo. La squadra di Vincenzo Italiano fatica a trovare la via del gol e subisce una battuta d’arresto che potrebbe complicare il cammino verso le competizioni internazionali.
Venezia-Lazio 0-0: biancocelesti bloccati in Laguna
Nell’altro anticipo del sabato, la Lazio non riesce ad avere la meglio su un Venezia ben organizzato. La formazione di Marco Baroni, reduce dal pareggio interno con il Napoli, crea alcune occasioni interessanti ma sbatte contro la difesa granitica dei lagunari, che si difendono con ordine e provano a pungere in contropiede. Nel finale, il Venezia sfiora addirittura il colpaccio con Oristanio, fermato solo da un grande intervento di Mandas. Il punto conquistato consente ai veneti di interrompere la striscia negativa di tre sconfitte consecutive, anche se la zona salvezza resta ancora distante. Per la Lazio, invece, si tratta di un’occasione persa: i biancocelesti sorpassano momentaneamente la Juventus al quarto posto, ma rischiano di essere superati nuovamente dai bianconeri in caso di vittoria contro il Cagliari.
Andrea Alati
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