Dopo l’eliminazione shock dalla Coppa Italia per mano dell’Empoli, il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, ha scelto di intervenire pubblicamente per commentare la situazione. Ai microfoni di Sky Sport, il dirigente bianconero ha analizzato la sconfitta e ribadito la fiducia nel progetto tecnico.

Juventus, Giuntoli fa chiarezza: “Prestazione inaccettabile, ma il progetto continua”

Giuntoli non ha cercato alibi: “Quella di ieri è stata una prestazione inaccettabile, lo sappiamo noi, lo sa l’allenatore e lo sa la squadra. Stamattina abbiamo avuto un confronto con Scanavino, Ferrero e Thiago Motta per ribadire che possiamo e dobbiamo fare di più per raggiungere il nostro obiettivo: la qualificazione alla prossima Champions League”. Sul futuro della panchina bianconera, Giuntoli ha dissipato ogni dubbio: “Thiago Motta non è in discussione. Abbiamo avviato un progetto estivo con una chiara visione, che sta creando valore e che nel tempo darà i suoi frutti. Sapevamo che ci sarebbero stati momenti difficili, ma siamo convinti della strada intrapresa”.

La delusione per l’eliminazione è evidente, ma Giuntoli prova a spiegare il crollo: “Venivamo da quattro vittorie consecutive in campionato, non ci aspettavamo un blackout del genere. È stato un passo falso che ci deve servire da lezione”. Sulle dichiarazioni di Thiago Motta, che aveva parlato di giocatori che “pretendono senza dare”, Giuntoli chiarisce: “Il suo intento era responsabilizzare l’intero gruppo, non puntare il dito contro qualcuno in particolare. È un messaggio chiaro: tutti devono dare di più”. Infine, un commento sulle operazioni estive e sulle aspettative del club: “Abbiamo investito su giocatori di talento e siamo convinti che dimostreranno il loro valore. Il nostro lavoro è costruire per il futuro, con l’obiettivo di riportare la Juventus dove merita di stare”.

Andrea Alati

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