Dopo 27 giornate di campionato, e 57 punti conquistati, il Napoli è in piena corsa per quello che, a inizio stagione, era verosimilmente l’obiettivo principale: qualificarsi alla prossima Champions League. Il vantaggio sul quinto posto, a 11 giornate dalla fine, è piuttosto ampio ma con 33 punti ancora a disposizione nessun discorso può dirsi realmente chiuso, né in un senso né nell’altro. Ogni domenica i risultati di Serie A potrebbero modificare le gerarchie ai piani alti della classifica, specie per quanto riguarda le prime tre posizioni, dal momento che Inter, Napoli e Atalanta sono separate da pochi punti.
Quanto vale la Champions, dalla League Phase in poi
Guardando oltre la stagione in corso, e proiettandosi verso il futuro a medio termine, la partecipazione alla massima competizione europea per club è di vitale importanza per lo sviluppo del progetto tecnico azzurro e, in particolare, il rafforzamento della rosa.
Con il nuovo format, che prevede un maggior numero di partite, la Champions League elargisce ricchi premi alle squadre partecipanti; come si apprende dal report disponibile sul sito della UEFA, ai club che prendono parte alla fase ‘centralizzata’ della competizione vengono distribuiti, secondo vari parametri, quasi 2,5 miliardi di euro complessivi. Come vedremo in dettaglio più avanti, a incidere sulla distribuzione dei premi saranno anche i singoli risultati Champions League, che i tifosi del Napoli sperano di poter ben presto tornare a seguire con interesse.
I possibili premi Champions per il Napoli
Se gli azzurri dovessero centrare la qualificazione alla prossima Champions League, avranno la possibilità di incassare una cifra variabile; i premi elargiti dalla UEFA, infatti, sono strutturati su più parametri.
Il primo è la cosiddetta “starting fee”, una quota di partecipazione iniziale; ad ognuna delle 36 squadre ammesse alla cosiddetta “League Phase”, infatti, viene riconosciuto un premio del valore di 18,62 milioni di euro. A questa somma iniziale si aggiunge quella degli importi “Performance-related”, ossia determinati dai risultati ottenuti nelle otto gare in programma nella prima fase del torneo. Il meccanismo di premiazione è molto semplice: la vittoria vale 2,1 milioni di euro mentre il pareggio 700mila; le somme non distribuite, ovvero i 700mila euro eccedenti in caso di parità (poiché le due squadre ricevono complessivamente solo 1,4 milioni di euro su 2,1 disponibili) vengono poi ridistribuiti a tutte le partecipanti in base al piazzamento ottenuto al termine della fase ‘campionato’.
Questo meccanismo, che la UEFA chiama “ranking bonus”, funziona come segue:
Per comprendere ancora meglio questo sistema, basti pensare che alla seconda piazzata in League Phase è destinato un ranking bonus pari a 35 quote cioè una meno del massimo possibile (36 -1); la terza classificata ne riceverà 34 (36-2), e così via.
A questi si aggiungono i bonus legati ai piazzamenti ed alla qualificazione ai turni successivi; nello specifico:
Alle due finaliste vengono anche elargiti 4 milioni di euro a testa per la qualificazione alla Supercoppa Europea.