Mateo Retegui, attaccante dell’Atalanta, ha lasciato il ritiro della Nazionale italiana di Luciano Spalletti a causa di un infortunio muscolare che lo terrà fuori dai prossimi impegni europei. L’attaccante italo-argentino ha subito un piccolo guaio fisico che ha richiesto esami strumentali per chiarirne l’entità, con l’esito che fortunatamente non è preoccupante per il club nerazzurro.

Retegui si ferma in Nazionale, ma l’Atalanta può tirare un sospiro di sollievo: le ultime

L’esame ha confermato una lesione di primo grado al muscolo adduttore lungo di destra, un infortunio che, sebbene doloroso, non dovrebbe avere conseguenze gravi. Secondo quanto riportato dallo staff medico, i tempi di recupero per Retegui potrebbero aggirarsi tra i sette e i quindici giorni. Una buona notizia per l’Atalanta, che potrà così pianificare il ritorno dell’attaccante senza troppi allarmismi.

Il commissario tecnico della Nazionale aveva già lasciato intendere che il calciatore avrebbe fatto il possibile per rientrare in tempi brevi e mettere a disposizione il suo talento per il club. La preoccupazione principale ora riguarda la possibilità che Retegui possa essere disponibile per il ritorno in campionato, in programma contro la Fiorentina subito dopo la sosta delle Nazionali. Lo staff medico atalantino monitorerà costantemente le condizioni del giocatore nei prossimi giorni. Sebbene l’infortunio non sembri grave, saranno le sensazioni di Retegui a determinare la sua disponibilità per la partita contro i viola.

Andrea Alati

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