A 36 anni, Robert Lewandowski continua a riscrivere le regole dell’attaccante moderno. Dopo un turno di riposo contro l’Osasuna, il polacco è tornato in campo con un impatto devastante, siglando una doppietta decisiva nella vittoria per 2-1 del Barcellona sul Girona. Un successo che ha riportato i blaugrana in vetta alla Liga, con tre punti di vantaggio sul Real Madrid.

Lewandowski, l’eterno bomber: il polacco guida il Barcellona alla vetta

Se un tempo il duello tra Messi e Cristiano Ronaldo infiammava la Liga, oggi la sfida a distanza tra Lewandowski e Kylian Mbappé sta conquistando le prime pagine. Il numero 9 del Barça ha già raggiunto quota 25 gol in 28 partite di campionato, mentre la stella francese del Real Madrid segue a 22 reti. Una corsa serrata per il Pichichi che promette scintille fino all’ultima giornata.

L’ex bomber di Bayern Monaco e Borussia Dortmund sta vivendo una stagione da record: 38 reti in 42 partite ufficiali, a cui si aggiungono tre assist. Con 41 partecipazioni dirette a gol, Lewandowski è il giocatore più decisivo della Liga 2024-25, almeno fino a questo momento. A chi dubitava della sua tenuta fisica, il polacco risponde con ironia: “So che in molti parlavano della mia età, ma lavoro da quando avevo 21 anni per restare al top il più a lungo possibile”.

Andrea Alati

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