A gennaio, stando a quanto rivelato da TMW, l’Atalanta ha ricevuto una proposta importante per Mateo Retegui, il centravanti italiano che ha lasciato una buona impressione sin dal suo arrivo la scorsa estate. Il giocatore, prelevato per 22 milioni di euro, è finito nel mirino dell’Al Nassr, il club saudita che vanta tra i suoi giocatori Cristiano Ronaldo. L’offerta che i gialloblù hanno presentato all’Atalanta era davvero sostanziosa, ma la società bergamasca ha scelto di rispedirla al mittente, rifiutando la proposta.
Atalanta, a gennaio rifiutata una super-offerta per Retegui: la richiesta della Dea
Nonostante il diniego, l’Atalanta non ha escluso una possibile partenza di Retegui al termine della stagione. Il centravanti, infatti, rappresenta una risorsa fondamentale per i nerazzurri nella loro corsa in campionato, e non era certo il momento giusto per fare a meno di lui. Con un impatto immediato così positivo, Retegui è diventato una pedina centrale nelle strategie della squadra.
Tuttavia, l’eventuale partenza non è da escludere, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta che superi i 55-60 milioni di euro. Se tale somma dovesse arrivare sul tavolo della dirigenza, la cessione potrebbe diventare inevitabile, come è successo in passato con altri giocatori di talento, come Cristian Romero. Finora, Retegui ha collezionato 22 gol in 29 partite, avvicinandosi al record storico di Filippo Inzaghi, che nel 1996-97 segnò 24 gol con la maglia dell’Atalanta, diventando capocannoniere della squadra. La Juventus è una delle squadre che ha seguito con attenzione l’attaccante, ma per una possibile trattativa di questo tipo sarà necessario che si verifichi una cessione importante, dato l’attuale equilibrio in attacco. Nonostante le voci di mercato, la sua permanenza in nerazzurro per ora sembra essere un obiettivo prioritario per l’Atalanta, che si prepara a una finestra di mercato estiva potenzialmente molto movimentata.
Andrea Alati