Il Napoli continua a guardare al futuro e a scandagliare i campi della Serie A in cerca di talento. Tra gli osservati speciali di sabato pomeriggio al Tardini, stando a quanto rilevato da Il Mattino, c’era Ange-Yoan Bonny, attaccante classe 2003 del Parma, visionato da due emissari del club partenopeo durante il match contro l’Inter. Tuttavia, l’esito della spedizione non ha pienamente convinto gli uomini di mercato azzurri.
Bonny nel mirino del Napoli, ma il prezzo scende: osservatori al Tardini, ma l’attaccante delude
Il giovane centravanti francese ha avuto una ghiottissima occasione per sbloccare il match sullo 0-0, ma il clamoroso errore sotto porta ha lasciato perplessi i dirigenti napoletani. Non è bastata una prestazione di quantità per mascherare l’inefficacia sotto porta in un appuntamento importante, e la valutazione dell’attaccante potrebbe subirne le conseguenze: il Napoli, che inizialmente sembrava disposto a investire una cifra vicina ai 20 milioni, ora fissa il tetto massimo a 15.
Il discorso tra i club resta comunque aperto, ma non è una priorità dell’immediato. Parma e Napoli sono concentrate su obiettivi diversi ma decisivi: da un lato la lotta alla salvezza, dall’altro la sfida al tricolore. La partita di ritorno al Tardini, in programma alla penultima giornata di campionato, potrebbe rappresentare l’occasione per tornare a parlare concretamente del possibile trasferimento. Nel frattempo, Antonio Conte ha ricevuto rassicurazioni da Aurelio De Laurentiis sul budget a disposizione per il mercato estivo. Si parla di una cifra compresa tra i 170 e i 200 milioni di euro, che servirà a rifondare la rosa in vista del ritorno in Champions League. L’idea è quella di costruire un gruppo di 22-23 giocatori affidabili, con diversi nomi in uscita: oltre ai più giovani come Hasa e Marin, anche alcuni profili affermati potrebbero salutare.
Andrea Alati