Fabio Cannavaro non è più l’allenatore della Dinamo Zagabria. Il club croato ha ufficializzato l’esonero dell’ex difensore e capitano della Nazionale italiana con una nota ufficiale. L’esperienza di Cannavaro sulla panchina dei Blues è durata appena tre mesi, durante i quali ha diretto la squadra in 14 partite ufficiali e 3 amichevoli.
Un avvio in chiaroscuro
Nonostante una vittoria prestigiosa contro il Milan (2-1 in Champions League), i risultati della Dinamo sotto la guida di Cannavaro non sono stati sufficienti. Il club si è trovato a ben 8 punti di distanza dalla capolista Hajduk Spalato, allenato da Rino Gattuso, dopo aver incassato 5 sconfitte in campionato. Questa situazione ha spinto la dirigenza a prendere la difficile decisione di esonerare l’allenatore italiano.
La nota ufficiale della Dinamo Zagabria
Il club ha espresso un ringraziamento a Fabio Cannavaro per l’impegno, la dedizione e la cordialità mostrati durante il suo incarico, augurandogli successo nel suo futuro percorso sportivo e di vita. “Da mercoledì, Fabio Cannavaro non sarà più l’allenatore della prima squadra della Dinamo”, ha annunciato la Dinamo nella sua nota ufficiale.
La carriera di Cannavaro: un altro passo falso
Questa nuova bocciatura per Cannavaro arriva dopo la mancata conferma all’Udinese nella scorsa stagione, che già aveva segnato una battuta d’arresto nella sua carriera da allenatore. Dopo il suo esonero dalla Serie A, l’ex campione del mondo del 2006 aveva deciso di ripartire dalla Croazia, ma anche qui la sua avventura è durata poco, concludendosi con una decisione di esonero da parte della Dinamo.
Cosa succederà ora?
Con l’esonero di Cannavaro, la Dinamo Zagabria dovrà ora trovare un nuovo allenatore che possa risollevare la squadra e recuperare il terreno perso nella lotta per il titolo contro l’Hajduk Spalato. Gli occhi sono ora puntati sulla scelta del club croato per il futuro della panchina.