Il futuro dello stadio di San Siro continua a far discutere. In occasione di un evento pubblico presso la scuola Damiano Chiesa in via Antonini, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è tornato a parlare della complessa vicenda legata al nuovo impianto che Milan e Inter vorrebbero costruire. Intervenendo a margine della cerimonia, il primo cittadino ha ribadito le sue perplessità sull’ipotesi di un trasferimento fuori città, pur riconoscendo che alcune scelte siano ormai in fase avanzata.
Milano, Sala sul futuro del Meazza: “San Donato è un’opzione, ma San Siro resti ai milanesi”
“Se l’operazione per la cessione di San Siro non dovesse andare in porto, l’area di San Donato rimane una possibilità concreta”, ha spiegato Sala, ripreso da MilanoOggi. “Il Milan ha già annunciato l’intenzione di trovare una sistemazione per quell’area, che potrebbe diventare la sede del settore giovanile. Hanno già investito cifre significative e questo è un elemento da considerare”.
Tuttavia, il sindaco non nasconde le sue riserve: “Non credo che, né per i milanesi né per la città, sia un bene abbandonare San Siro per spostarsi a San Donato. Il nostro obiettivo resta chiudere l’iter per la cessione di stadio e aree entro l’estate”. Riguardo al ricorso presentato dal comitato “Sì Meazza” al Tribunale Arbitrale dello Sport, Sala ha sollevato una questione di fondo: “Mi chiedo quale sia davvero l’obiettivo di chi si oppone: si tratta solo di un desiderio di mantenere lo stadio in mani pubbliche o c’è altro? Dobbiamo capire fino in fondo cosa vogliono i cittadini e i tifosi”.
Andrea Alati