Una serata da incorniciare al “Maradona”, con il Napoli che archivia la pratica Empoli con un netto 3-0 e rilancia la propria candidatura al vertice. La squadra partenopea ritrova brillantezza e cinismo, restando in scia all’Inter, distante solo tre punti. A fare la differenza sono stati due protagonisti in grande spolvero: Romelu Lukaku, autore di una prestazione da leader assoluto, e Scott McTominay, che firma una doppietta da centrocampista d’inserimento.

Napoli, serata perfetta macchiata da Juan Jesus: le condizioni dopo l’infortunio

Lukaku, oltre al gol che ha sbloccato l’incontro, ha servito due assist perfetti che hanno permesso al Napoli di chiudere i conti senza troppi affanni. L’intesa con McTominay cresce partita dopo partita e rappresenta una delle chiavi della risalita azzurra, proprio nel momento in cui la corsa al titolo si fa serrata.

Non tutto però è filato liscio. A rovinare parzialmente la festa ci ha pensato l’infortunio di Juan Jesus, uscito dolorante nel secondo tempo. Al suo posto è subentrato Rafa Marin, all’esordio da titolare in campionato tra le mura amiche. Il giovane difensore ha ben figurato, ma ora lo staff medico monitora con attenzione le condizioni del centrale brasiliano. Gli esami strumentali previsti per domani chiariranno l’entità del problema muscolare. In vista della trasferta di Monza, l’allarme difesa è reale: Alessandro Buongiorno non è ancora al top e potrebbe partire dalla panchina. A quel punto, la coppia centrale più probabile resta quella formata da Rrahmani e Rafa Marin, con quest’ultimo chiamato a confermare le buone impressioni lasciate. Il Napoli, nel frattempo, si gode una vittoria convincente e guarda con rinnovata fiducia al prossimo impegno, consapevole che la vetta è a portata di mano.

Andrea Alati