Home » Totti svela il retroscena su Conte alla Roma: “Eravamo a un passo” – E su De Rossi, Mourinho e Ranieri: “Tre leader diversi, ma tutti speciali”
Napoli Napoli OF News

Totti svela il retroscena su Conte alla Roma: “Eravamo a un passo” – E su De Rossi, Mourinho e Ranieri: “Tre leader diversi, ma tutti speciali”

Antonio Conte, coach of Napoli, is reacting during the Serie A soccer match between Hellas Verona and SSC Napoli at Stadio Bentegodi in Verona, Italy, on August 18, 2024. (Photo by Ciro De Luca/NurPhoto via Getty Images)

Francesco Totti torna a parlare di Roma, ma stavolta lo fa con il cuore da dirigente e lo sguardo rivolto al futuro del club. In un’intervista rilasciata a Betsson Sport, l’ex capitano giallorosso ha raccontato un aneddoto mai rivelato prima: la trattativa, quasi conclusa, per portare Antonio Conte sulla panchina della Roma.

Totti svela il retroscena su Conte alla Roma: “Eravamo a un passo” – E su De Rossi, Mourinho e Ranieri: “Tre leader diversi, ma tutti speciali”

“Con Conte siamo stati davvero vicini, mancava solo l’ultimo passo”, ha spiegato Totti, facendo riferimento al periodo in cui faceva parte della dirigenza del club. Una trattativa che avrebbe potuto cambiare il destino recente della squadra capitolina, ma che si fermò sul più bello.

Non poteva mancare una riflessione su Daniele De Rossi, ex tecnico della Roma e suo storico compagno di battaglie: “Con Daniele ho un rapporto splendido. Gli auguro ogni bene, ha tutte le carte in regola per diventare un grande allenatore. È determinato, ha passione, sa comunicare, anche in inglese. Crescerà ancora tanto”, ha commentato Totti con affetto, sottolineando il potenziale umano e professionale dell’ex mediano.

Poi il discorso si sposta su José Mourinho, una figura che Totti non ha mai nascosto di stimare profondamente: “Io lo prenderei sempre. Se vuoi vincere, hai bisogno di uomini come lui. Ha fatto la storia e ha il carisma giusto. Mi sarebbe piaciuto lavorare con lui. È uno che difende sempre i suoi giocatori, li mette al centro”, ha dichiarato, confermando una stima che va oltre le mode e le stagioni.

Infine, parole sentite anche per Claudio Ranieri: “Ranieri è unico. Si presenta con discrezione e va via lasciando il segno, come un re. Anche ora che ha detto basta, molte squadre lo chiamano ancora. È una persona vera, ha ridato vita a una squadra intera. E a Cagliari ha dimostrato ancora una volta cosa significa essere leader”.

Andrea Alati