I tifosi del Milan che assisteranno al lunch match di domenica contro il Venezia dovranno fare i conti con un nuovo contributo di accesso, previsto per chi entra in città per motivi di svago. La novità, annunciata dal Venezia FC, riguarda l’obbligo di un pagamento per coloro che non risiedono in Veneto e che raggiungono la laguna per motivi legati alla partita. La tassa, che rientra nel programma di regolamentazione dei flussi turistici della città, ha modalità differenti a seconda della tempistica di pagamento.
Venezia-Milan, il contributo di accesso per i tifosi: le modalità e le esenzioni
Secondo quanto riportato dall’Ansa, l’importo varia a seconda di quando si effettua il pagamento. Se il contributo viene versato entro il quarto giorno antecedente l’accesso, l’importo sarà di 5 euro. Tuttavia, se il pagamento avviene nei tre giorni precedenti l’evento, la somma sale a 10 euro. Questa misura si applica a tutti coloro che giungono a Venezia per assistere alla partita, a meno che non risiedano nella regione del Veneto, per i quali non è previsto alcun costo né l’obbligo di richiedere un’esenzione.
Per i tifosi del Milan che si troveranno nel settore ospiti, invece, non è necessario effettuare alcun pagamento supplementare. Infatti, chi utilizza il servizio di trasporto dedicato, che include il biglietto e prevede un collegamento diretto dalla terraferma al Penzo, è esonerato dal contributo di accesso. Anche i residenti in Veneto sono esentati dal pagamento, ma in caso di controllo dovranno semplicemente mostrare un documento d’identità che attesti la loro residenza. Infine, i giornalisti provenienti da fuori regione, impegnati nella copertura dell’evento per motivi professionali, sono esentati dal pagamento. Tuttavia, dovranno presentare richiesta di esenzione attraverso il portale cittadino, per ottenere l’autorizzazione.
Andrea Alati