Il Torino ha chiuso il bilancio al 31 dicembre 2024 con un risultato positivo, segnando un utile di 10,4 milioni di euro, la prima volta in otto anni. Un dato che segna una netta inversione di tendenza rispetto al rosso di 10,8 milioni registrato nel 2023. Il valore totale della produzione ammonta a 134,5 milioni di euro, con un utile ante imposte di 16,9 milioni, nonostante ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni che hanno superato i 32 milioni.

Torino, il bilancio 2024 segna un utile di 10,4 milioni: ritorno alla crescita dopo 8 anni

Questo positivo bilancio, che riflette il miglioramento delle finanze del club, è stato possibile anche grazie a plusvalenze per quasi 60 milioni di euro, che hanno contribuito a compensare i costi operativi. Nel documento del bilancio granata, si evidenzia come la gestione economica dell’esercizio 2024 sia suddivisa in due settori principali: la “gestione corrente” e la “gestione calciatori”. Quest’ultima riguarda le operazioni legate all’acquisizione e cessione dei diritti pluriennali dei calciatori, comprese le operazioni di prestito e gli ammortamenti relativi a tali diritti.

La struttura del bilancio include anche il conto economico, lo stato patrimoniale, il rendiconto finanziario e la nota integrativa, che forniscono una panoramica completa della situazione economica e finanziaria del club. Il miglioramento delle performance finanziarie del Torino, combinato con le plusvalenze, testimonia il buon lavoro della società, che punta a consolidare ulteriormente la propria posizione nel panorama calcistico italiano, mirando a un futuro prospero anche fuori dal campo.

Andrea Alati