Un amore senza fine. Dopo nove anni, il rapporto tra Gian Piero Gasperini e l’Atalanta potrebbe non essere ancora arrivato al capolinea. In occasione della consegna del premio USSI a Coverciano, il tecnico nerazzurro ha fatto il punto sulla stagione in corso e sul suo futuro, provando a dissipare alcune ombre circolate negli ultimi mesi.
Atalanta, colpo di scena Gasperini: “Ho un legame con Bergamo e l’Atalanta: mai detto che vado via”
Futuro incerto ma legame saldo
Nel recente passato, Gasperini aveva lasciato trasparire segnali di insoddisfazione, alimentando voci su un possibile addio e accostamenti a club come Roma e Juventus. Dichiarazioni sibilline che erano arrivate mentre l’Atalanta, sorprendentemente, si era trovata in corsa anche per lo scudetto.
Ora la situazione è diversa: la Dea deve ancora guadagnarsi sul campo la qualificazione in Champions League, obiettivo che fino a pochi anni fa sarebbe stato definito straordinario, ma che oggi qualcuno tende a considerare scontato. Un atteggiamento che Gasperini non tollera:
“Spero che la nostra qualificazione in Champions non venga data per scontata. Per me rappresenta il massimo traguardo possibile per l’Atalanta in questo momento. Abbiamo bluffato un po’ sullo scudetto per darci una spinta, ma l’accesso alla Champions sarebbe l’ennesimo risultato eccezionale”.
“Mai detto che vado via”
Gasperini ha poi voluto chiarire la sua posizione, rispondendo alle voci su un possibile addio:
“Rimango in caso di qualificazione in Champions? Ne riparleremo quando sarà conquistata, se sarà conquistata. Non ho mai detto che vado via. Ho solo detto che non avrei rinnovato, ed è diverso. Ora l’obiettivo è chiaro: centrare la Champions. Non è un risultato che nasce in una settimana, ma che si costruisce nei mesi e negli anni. Con Bergamo e l’Atalanta ho un legame profondo e quello che abbiamo fatto quest’anno va persino oltre i successi precedenti”.
Gasperini tiene alta la tensione: la corsa alla Champions è ancora aperta, e il futuro verrà deciso sul campo.