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Blatter, ex presidente Fifa: “Mondiali 2022 potrebbero disputarsi negli Usa”

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BLATTER FIFA MONDIALI – Sepp Blatter, ex presidente della Fifa, è tornato a parlare riguardo l’assegnazione dei Mondiali 2022 in Qatar. Nei giorni scorsi, come riportato dalla nostra redazione, un nuovo filone d’inchiesta ha travolto il massimo organo calcistico mondiale. A tal proposito, l’ex numero uno, che risulta ancora squalificato dalla Fifa, non ha escluso che i Mondiali 2022 possano essere spostati altrove.

Blatter: “La Fifa potrebbe spostare i Mondiali 2022 negli Stati Uniti”

“Potrebbe organizzarli anche la Germania, ma questo significherebbe due Mondiali di fila disputati in Europa. Ecco perché gli Stati Uniti potrebbero ospitarli al posto del 2026, possono farlo, non è scienza missilistica”.

Queste le parole di Blatter a “Sport Bild”.
Gli Stati Uniti ospiteranno l’edizione 2026 dei Mondiali, insieme a Messico e Canada. L’idea proposta è quella di anticipare l’organizzazione dal 2026 al 2022.
Diversamente, l’ex dirigente svizzero propone il Giappone: “Sarebbe in grado. Per fortuna, i Mondiali del 2022 avranno 32 squadre e non 48 come il presidente Infantino aveva pianificato. Lo sforzo organizzativo non sarebbe maggiore di quello del 2018”.

La squalifica

Sepp Blatter è stato presidente della Fifa dal 1996 al 2015, anno in cui è incorso nella squalifica di otto anni da parte del comitato etico dell’organismo. In secondo luogo, la squalifica è stata ridotta a 6 anni, nonostante lui continui a dichiararsi innocente. A tal proposito, ha dichiarato: “la miglior mossa da parte della FIFA sarebbe quella di nominarmi presidente onorario”.
Luca Cerchione
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