A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enrico Coscioni, consigliere per la sanità della Regione Campania. Si è parlato di quanto accaduto a Mondragone.
Coscioni, consigliere sanità Regione Campania: “Situazione a Mondragone sotto controllo, ho una buona notizia” (Esclusiva)
“Abbiamo sempre detto di mantenere l’attenzione molto alta, perché dopo aver deciso per le aperture era probabile che arrivassero casi importanti che potessero creare focolai. Io sono in cabina di regia nazionale dove abbiamo parlato proprio di questo. La mobilità inevitabilmente porterà a ulteriori aree di infezione. E’ quello che è accaduto a Mondragone, nella comunità bulgara che è abituata a spostarsi molto e in questo momento in Campania sono impegnati nell’attività lavorativa della coltivazione.
Come si risolve? Abbiamo questo monitoraggio settimanale in cabina di regia nazionale con il CTS. Intanto il Presidente De Luca si è recato alla Prefettura di Mondragone a verificare la situazione. Finalmente è sotto controllo, il Governatore ha parlato con tutti e chiarito l’importanza di quello che si sta facendo per mettere tutti in sicurezza. La buona notizia è che sono stati rintracciati quei bulgari che erano andati nell’area di Campolongo, in provincia di Salerno. Sono stati tutti sottoposti al test tampone e sono risultati negativi.
I positivi di oggi sono 17: 14 sono bulgari, altri della provincia di Avellino (che erano già in isolamento) e un paziente di Giugliano, che ha fatto un ricovero in ospedale. Ora la situazione è sotto controllo, ma chiaramente è un campanello importante il caso di Mondragone. Abbiamo appena deciso nel comitato di task force un tamponamento a tappeto a tutti i lavoratori extracomunitari stagionali. Già partito nei giorni scorsi e ora abbiamo accelerato per questa situazione.
L’attenzione rimane molto alta perché la mobilità può importare nuovi casi, bisogna essere bravi però a individuarli subito. In meno di due giorni è stato fatto tutto il tracciamento della comunità bulgare e i dati che ho ora sono abbastanza rassicuranti. Adesso l’importante è far rispettare la quarantena delle persone risultate positive”.
Serena Grande
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