Il tecnico del Napoli, Gennaro Gattuso, ha commentato la sconfitta subita dall’Atalanta ai microfoni di DAZN: “Non è vero che l’Atalanta sia ripartita fortissimo, ci sono stati due errori nostri e poi abbiamo cominciato a chiacchierare invece di stare sul pezzo. Ci siamo fatti gol da soli, c’è molta delusione da parte mia, sono molto arrabbiato perché non avevamo giocato male, sono da vedere anche i numeri: oggi non è stata la solita Atalanta, hanno fatto poco, avevamo fatto la partita che dovevamo fare ma non mi è piaciuta la mentalità. Troppe chiacchiere, troppe parole, per il resto la squadra ha fatto quello doveva fare.
Ho cambiato tutti gli attaccanti, cosa non andava? Sicuramente nel primo tempo abbiamo fatto bene mi però qualitativamente abbiamo sbagliato tanto. Quando uscivamo dalla prima pressione potevamo sfruttare meglio alcune situazioni, abbiamo sbagliato negli ultimi 20 25 metri. Abbiamo commesso tanti errori che non sono ammissibili per i giocatori di qualità che abbiamo, potevamo fare molto molto meglio sicuramente. Oggi non sono contento per come abbiamo sviluppato, anche nel primo tempo.
Il gol? Ci può stare l’errore ma è dopo l’errore che abbiamo cominciato a perdere energie pensando all’arbitro o al guardalinee. In questo momento noi non dobbiamo, siamo chiamati a non mollare perché ancora abbiamo nove partite di campionato e abbiamo la partita di Champions League e non voglio nessun calo di tensione, ma nemmeno a livello comportamentale, perché oggi secondo me nel secondo tempo dopo i due gol che abbiamo preso la squadra ha pensato solo a lamentarsi.
Pensare al Barcellona? manca un mese come facciamo a pensarci. È vero che siamo a -15 ma questo non ci deve interessare in questo momento.le partite che verranno ci serviranno tantissimo per costruire una mentalità vincente in vista dell’anno prossimo”