FONSECA ROMA UDINESE – La Roma cade in casa per 0 – 2 contro l’Udinese e perde una ghiotta occasione per allontanare il Napoli, prossimo avversario dei giallorossi. Primo tempo da incubo, vantaggio Lasagna ed espulsione di Perotti, i friulani la chiudono nella ripresa. Intervenuto ai microfoni di Sky al termine della gara, Paulo Fonseca, allenatore della Roma, ha così commentato l’esito della gara:
“Rifarei le scelte che ho fatto. Non possiamo dimenticare che abbiamo tante partite. I calciatori che hanno giocato le ultime due non erano in condizione per giocare questa. Abbiamo cambiato, giocando con Under aperto per sfruttare gli uno contro uno, ma non siamo entrati bene in campo, abbiamo subito gol e dopo l’espulsione tutto si è complicato. Abbiamo creato un’identità che ora non si sta vedendo. Ma possiamo riconoscere che quest’identità esiste. E’ un momento difficile, ma per questa stagione abbiamo ancora degli obiettivi. Bisogna continuare a lottare.
Critiche? Quando non vinciamo, bisogna essere preparati alle critiche. E’ la vita da allenatore. Devo essere io il primo a credere che dobbiamo lavorare per cambiare la situazione. Io sono il responsabile di oggi e anche domani nel dire ai giocatori che bisogna lavorare. E’ una situazione difficile, me ne assumo la responsabilità. Ma devo dire che non abbiamo finito la stagione, ci sono obiettivi chiari. Ciò che è importante per me è cambiare subito i risultati e tornare a giocare come prima.
Per me non ci sono scuse, siamo noi i responsabili. Chi gioca alla Roma deve essere forte e capire che dobbiamo lottare fino alla fine. Qui c’è ambizione, noi dobbiamo esserlo altrettanto. Oggi abbiamo fatto diversi cambi, ma io ho fiducia in tutti i giocatori. Non è positivo cambiare tanti giocatori, ma non è facile alla terza partita in una settimana far giocare sempre gli stessi calciatori. Questo è un momento importante per l’allenatore: non si può pensare solo a una partita ma anche a quella successiva, come quella col Napoli di domenica prossima.
Dzeko? Era stanco, ha giocato le prime due partite. L’impatto della prima partita è stato importante. Devo confessare che Kalinic ha fatto bene prima di ripartire e nel match col Cagliari. Inoltre ho pensato anche al match col Napoli, che è molto importante per noi. Dzeko e Kalinic sono calciatori diversi. Oggi Edin è entrato bene ma ho fiducia anche in Kalinic.”
Giovanni Maria Varriale
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