“Sappiamo benissimo l’attesa che c’è intorno a questa gara, per la passione e l’amore che Bergamo ha intorno all’Atalanta. Quest’anno c’è una motivazione in più per tutto quello che è successo. Sarà una partita di calcio, ma dobbiamo rappresentare nel modo migliore il nostro territorio, regalando un sorriso”. Questo, in sintesi, il pensiero del tecnico orobico alla vigilia del match che apre ufficialmente la final eight della coppa dalle grandi orecchie. Un impegno non da poco per l’Atalanta, colpita e motivata, contro il blasone e l’ambizione del PSG. Gara secca, da mille e una notte…
Atalanta, Gasperini: “Vogliamo rendere Bergamo orgogliosa di noi. Ci sarà una motivazione in più”
“Arriviamo nelle migliori condizioni – afferma Gasperini -, dopo ottime partite che ci hanno consentito di ripetere il terzo posto in campionato. Il mio sforzo è stato quello di andare oltre le emozioni, di controllarle e di normalizzare il più possibile questa partita. Ho lavorato sulla nostra condizione e sui problemi che può crearci il Psg. Tanti dicono che per noi è meglio la partita secca, io invece avrei preferito le due. Quasi sempre abbiamo fatto meglio nella seconda. Dovremo essere bravi a entrare bene in partita, essere presenti e concentrati subito. Non è detto che la mancanza di esperienza possa essere un aspetto negativo. Vogliamo fare bene, non perderemo mai, o vinceremo o impareremo e vogliamo provare a vincere”. Sulle assenze. “So che mancherà sicuramente Di Maria e a noi mancheranno Ilicic e Gollini. Per il resto vedremo domani. Mbappé è straordinario, sposta gli equilibri e noi ci prepareremo pensando che possa essere in campo dall’inizio. Siamo la dimostrazione che anche una squadra senza blasone europeo può fare bene e raggiungere traguardi importanti attraverso gioco, entusiasmo e altre cose. Trovo e penso che alla gente piaccia molto, abbiamo una responsabilità verso noi stessi di non deludere. Vogliamo continuare a dimostrare che l’Atalanta può sedersi al tavolo dei più grandi”.