Giornata turbolenta in casa Napoli: stamattina su quasi tutti gli organi di stampa online erano infatti riportate in primo piano alcune presunte parole del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Parole che vi riproponiamo:
“Lo scudetto sarà nostro. Saremo la squadra da battere. Si accettano scommesse. Se la squadra supererà il turno preliminare di Champions League non sarà ceduto nessun giocatore e sarei anche disponibile a fare un sacrificio per l’attaccante della Fiorentina Federico Chiesa, anche se i viola chiedono 40 milioni di euro”.
Il Napoli però, attraverso il profilo ufficiale di Twitter, ha smentito che il numero 1 azzurro abbia mai pronunciato queste parole: 
Non è finita però, perchè nel corso del primo pomeriggio è arrivata un’ulteriore replica, da parte della stessa Ansa, che chiarisce alcuni punti su quanto avvenuto: “Il presidente del Napoli è in questi giorni a Lipari (non a Filicudi come scritto in precedenza). De Laurentiis ha parlato mentre era in un esercizio commerciale e si è prestato per una foto ricordo con il figlio del titolare del negozio che festeggiava il compleanno.”
Il presidente azzurro non sarebbe nuovo ad episodi di questo tipo avendo spesso già in passato espresso alcune considerazione con i tifosi che incontra durante le vacanze. Considerazioni, che ovviamente, qualora avesse rilasciato, non vanno confuse con dichiarazioni ufficiali. Curioso è che anche la Fiorentina ha voluto ribadire ancora una volta attraverso un comunicato di non aver mai discusso con nessuno la cessione di Chiesa, oggetto dei desideri di De Laurentiis. Meno per meno fa più si dice in in matematica, anche se non possiamo avere certezze che questa regola valga anche per l’episodio odierno. Certo è che questa doppia ed urgente smentita sta facendo discutere non poco.
Andrea Falco