SORRENTINO MARADONA – “I napoletani si sono sempre sentiti unici ed esclusivi rispetto agli altri. Solo che questa presunta consapevolezza non aveva da anni una cassa di risonanza adeguata”. Queste le parole del regista e premio Oscar Paolo Sorrentino, che ha cercato di raccontare a Repubblica cosa significhi Maradona per Napoli.
Paolo Sorrentino: “Quando arrivò Maradona trovammo la nostra cassa di risonanza”
“Quando arrivò Maradona, trovammo la nostra cassa di risonanza. Lui, a ogni passo, a ogni strattone di qualche ragazzo esaltato, confuso e assordato, per strada o su un campo di calcio, con un sorriso timido e antico, sembrava dirci: ‘Farò sapere a tutto il mondo che voi napoletani siete unici, esclusivi e bellissimi. Siete tutti Napoleone’ “. Paolo Sorrentino non ha mai nascosto la irrefrenabile passone per il Napoli e la sua adorazione per el Pibe de Oro, apparso (interpretato da un attore) anche nel film Youth e ispirando la sua prossima pellicola dal titolo “È stata la mano di Dio”.
Serena Grande
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