Quando il sangue di San Gennaro non si scioglie, viene interpretato come un cattivo presagio. C’è sempre stata, per i napoletani, una correlazione tra i tempi dello scioglimento le vicende della città. Oggi sarebbe stato il giorno del “miracolo laico” del santo. Il sangue “resta solido”, pronti-via e Mertens è costretto alla sostituzione dopo un movimento innaturale della caviglia. Napoli manovriero, propositivo, che approccia bene alla partita non concedendo nulla, o quasi, alla banda guidata da Antonio Conte. Il “pirata” Gattuso assapora un’impresa corsara nella terra che l’ha amato come un totem ma la lingua di Insigne si scioglie troppo e prende un rosso “sanguinoso”. Vittoria di misura dell’Inter che supera il Napoli grazie al gol dagli undici metri realizzato da BigRom Lukaku nel corso della ripresa. Partita tattica e giocata a sprazzi che si stappa solo nel corso della ripresa col penalty interista e concomitante espulsione di capitan Insigne: due episodi che scuotono il Napoli (che comunque si fa preferire alla compagine meneghina), vicino al gol del pareggio in diverse occasioni (Handanovic fa miracoli), la più importante il palo scheggiato da Petagna in pieno recupero. Fotografia di giornata. Legge di Murphy.
Insigne rosso sangue, Mertens lacrime amare. Tra San Gennaro e Murphy, gigante Handanovic LE PAGELLE
Diamo i voti ai protagonisti della gara a San Siro tra Inter e Napoli. MVP il portiere nerazzurro Samir Handanovic che, dopo qualche mugugno di troppo a seguito di prestazioni non convincenti, torna super: miracoli su Insigne e Politano, grande intervento su Di Lorenzo nel finale. I suoi guantoni sono il segreto dei tre punti soffertissimi dei padroni di casa. In casa Napoli sugli scudi ancora Lozano: gli manca solo il gol, ma la prestazione è convincente: è una spina costante per tutta la difesa dell’Inter e si dimostra il calciatore più in palla tra le fila azzurre. Bene anche Darmian e Zielinski, dietro la lavagna un macchinoso Bakayoko e l’ex United Young.
INTER (3-5-2): Handanovic 8; Skriniar 5.5, De Vrij 6, Bastoni 5.5; Darmian 6.5, Barella 6, Brozovic 5.5 (66′ Sensi 6), Gagliardini 6, Young 5 (86′ D’Ambrosio sv); Lautaro Martinez 6 (77′ Hakimi 6), Lukaku 6.5. All. Conte 6.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 5.5; Di Lorenzo 5.5, Manolas 6, Koulibaly 6, Mario Rui 6.5 (84′ Ghoulam sv); Bakayoko 5 (74′ Fabian 5.5), Demme 6 (84′ Elmas sv); Lozano 7, Zielinski 6.5 (74′ Politano 6), Insigne 5.5; Mertens sv (16′ Petagna 6). All. Gattuso 6.
Andrea Fiorentino
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