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Genoa-Napoli, Ts: emergenza attacco azzurro. Insigne e Petagna resistono agli acciacchi

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JANUARY 20: Andrea Petagna of S.S.C. Napoli warms up prior to the Italian PS5 Supercup match between Juventus and SSC Napoli at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on January 20, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il giornalista sportivo Raffaele Auriemma si sofferma, su Tuttosport, sulla prossima sfida di campionato del Napoli, contro il Genoa. La squadra di Ballardini affronterà i partenopei in terra genovese e cercherà di dare una potente risposta al 6-0 azzurro dell’andata. Particolare attenzione a Lorenzo Insigne, uscito anzitempo nella scorsa gara contro l’Atalanta, in Coppa Italia.

Genoa-Napoli, Ts: emergenza attacco azzurro. Insigne e Petagna resistono agli acciacchi

“Il capitano è uscito dal campo mercoledì con un ghigno sul volto, poi sparito perché il problema al polpaccio è risultato essere solo una forte contusione muscolare. Anche Petagna avverte un problema analogo e si sta trascinando la problematica della sfida contro la Fiorentina del 17 gennaio. Per poter guarire, dovrebbe riposare, ma non può. E così, quello che era considerato la terza (se non quarta) punta centrale del Napoli, si è ritrovato ad essere quello più utilizzato da Gattuso: 27 volte in campo l’ex Spal, contro le 26 di Insigne, le 21 di Mertens e le appena 11 di Osimhen”.

Prosegue Auriemma: “Anche ieri, alla ripresa post Atalanta, il coach Gattuso ha fatto la conta dei superstiti, con la fretta di mettere a punto una formazione per l’anticipo di campionato in programma domani sera a Marassi contro il Genoa che ha il dente avvelenato per il 6-0 dell’andata. Oltre ad Insigne, anche Demme non preoccupa, pur essendo uscito mercoledì dal campo con un chiaro stordimento per la pallonata ricevuta a pieno volto”.

Emiliana Gervetti

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