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Atalanta, Gasperini: “Priorità al Napoli. Hateboer out. Abbiamo affrontato tante partite impegnative”

Gasperini

“Oggi vedremo in allenamento, riprendiamo dopo Napoli. In linea di massima dovremo recuperare Sutalo, l’unico fuori è Hateboer. Non ci sono stati problemi particolari, solo Maehle ha subito un taglio sul piede, ma sembra aver recuperato anche lui”. Così Gian Piero Gasperini alla vigilia della sfida contro Nicola e il Torino. La testa del tecnico orobico e del suo gruppo sembra però alla sfida di Coppa Italia contro il Napoli.

Atalanta, Gasperini: “Priorità al Napoli. Hateboer out. Abbiamo affrontato tante partite impegnative”

“Abbiamo iniziato a giocare più tardi, pensavamo che dopo Natale le cose potessero essere diverse, ma stiamo giocando di più. Stiamo facendo bene, la squadra gioca sempre con una produzione di azioni molto buona, sono soddisfatto per come i ragazzi stanno affrontando questo periodo. Non è facile, siamo stanchi noi a volte guardare loro correre. Abbiamo giocato tutte partite impegnative contro squadre forti. La partita di mercoledì (semifinale di ritorno di Coppa Italia al Gewiss Stadium dopo lo 0-0 al Maradona contro il Napoli, ndr) assume un’importanza notevole, puoi raggiungere una finale di coppa. La priorità è la semifinale. Domani giochiamo contro il Torino, cercheremo di fare il massimo. Siamo soddisfatti della partita che abbiamo fatto, non è mai facile giocare contro il Napoli. Alcuni hanno definito il risultato negativo, ma se vuoi andare in finale devi vincere. Giochiamo sul nostro campo, giocare in casa ti fa avere dei riferimenti che ti aiutano. Abbiamo giocato un tempo, ora giocheremo il secondo tempo”. Hateboer out. “Ha un problema che ha sul piede su una frattura vecchia, sono quelle cose che vanno avanti bisogna fare un intervento.” Sul Torino. “Il campionato quest’anno si sta giocando come se fossero le ultime partite, con la stessa attenzione e con lo stesso agonismo. L’anno scorso si avvertiva nel finale, quest’anno anche se si gioca con questa continuità c’è tanto agonismo. Erano partiti con altre ambizioni, ma questo è un campionato diverso. La classifica è cortissima, c’è il rischio di rimanere impelagati in posizioni di classifica non consone”.

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