Una data, domenica 23 maggio, ore 20:45. E tre squadre per due posti: Napoli, Milan e Juve. A 90 minuti dal termine del campionato è ancora tutto aperto per conquistare la qualificazione alla prossima Champions League, dopo i pass già staccati dalla capolista Inter e dalla sempre più sorprendente Atalanta. Ecco nel dettaglio la classifica, il calendario dell’ultima giornata e la situazione in caso di arrivo a pari merito.
Tutto in 90 minuti. La corsa Champions: classifica, scontri diretti e calendario di Napoli, Milan e Juve
Tre squadre per due posti, dunque, con la classifica che attualmente recita Milan e Napoli a 76 punti, Juventus a 75. Un epilogo tra i più imprevedibili (e a tratti clamorosi) degli ultimi anni. Un’incertezza che nasce dal suicidio sportivo del Milan, incapace di battere il Cagliari a San Siro, con i sardi già aritmeticamente salvi dal pomeriggio dopo il pareggio tra Benevento e Crotone. Ai rossoneri sarebbe bastata una vittoria per chiudere i conti. Ma in questo campionato dalle mille incertezze, il condizionale è d’obbligo, anche all’ultima giornata. Ed ecco che si fa largo a una serie di scenari altrettanto particolari, un vero e proprio ginepraio che si risolverà, finalmente, domenica verso le 23.
Il Napoli si qualifica se: vince al Maradona contro il Verona, a prescindere dai risultati di Milan e Juventus; pareggia contro il Verona e la Juventus non vince a Bologna; pareggia contro il Verona e il Milan perde contro l’Atalanta; perde contro il Verona con meno di nove gol di scarto e la Juventus non vince a Bologna (con nove gol di scarto sarebbe decisivo il numero dei gol fatti, attualmente: Napoli 85, Juve 73).
Il Milan si qualifica se: vince contro l’Atalanta, indipendentemente dai risultati di Napoli e Juventus; pareggia contro l’Atalanta e almeno una tra Napoli e Juventus non vince; perde contro l’Atalanta e la Juventus non vince a Bologna; perde contro l’Atalanta e il Napoli perde contro il Verona.
La Juventus, infine, si qualifica se: vince contro il Bologna e una tra Milan e Napoli non vince; pareggia contro il Bologna e il Napoli perde contro il Verona con almeno dieci gol di scarto (con nove gol di scarto sarebbe decisivo il numero dei gol fatti, attualmente: Napoli 85, Juve 73).
Il discorso si complica, tuttavia, in caso di arrivo di tutte e tre a pari punti, e in questo caso entrerebbe in gioco il meccanismo della classifica avulsa, derivante dagli scontri diretti tra le tre squadre interessate. E c’è una sola combinazione che porterebbe a questa combinazione: la sconfitta del Milan contro l’Atalanta, quella del Napoli contro il Verona e il pareggio della Juventus a Bologna. Si ritroverebbero tutte ferme a 76, e per di più tutte e tre con sei punti nella classifica avulsa. In questo caso, il Milan sarebbe qualificato avendo una differenza reti migliore negli scontri diretti (+2), mentre per Juventus e Napoli, in perfetta parità anche in quello, varrebbe la differenza reti generale, che al momento vede decisamente avanti il Napoli (+45, contro il +36 dei bianconeri). Non ci resta che aspettare…
di Andrea Fiorentino
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com