L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport riporta le condizioni di Gonzalo Higuain: “Percentuali di partecipazione alla partita de mese? Al momento basse. Possibilità di convocazione e magari di panchina? Quelle crescono. La soglia del dolore farà tutto. Alla mano sinistra dell’attaccante è stato messo un tutore, e coi tutori a norma si può ovviamente giocare. Ma solo nelle prossime ore si saprà se il ritorno-bis a Napoli del Pipita sarà cosa fattibile oppure no. E’ una questione da monitorare ora per ora, giorno per giorno. E fino all’ultimo Gonzalo proverà a rientrare fra i convocabili prescindendo dalla bolgia che lo accoglierà al San Paolo. L’ipotesi panchina non sarebbe da escludere anche per un semplice motivo: ci è andato pre-operazione in Juve-Crotone «e alla bisogna sarebbe stato utilizzabile» ha detto Allegri; dopo l’intervento, perfettamente riuscito, le percentuali potrebbero essere le medesime. Sempre e inderogabilmente «ascoltando» il dolore: in sé o al contatto. La cautela non manca e non mancherà e solo Gonzalo stesso potrà dichiarare miglioramenti o meno. Attorno a lui si respira ottimismo ed è chiaro che nella testa di Higuain non abita la paura di confrontarsi ancora una volta con il suo ex stadio, quello che un anno fa mise in scena un dissenso fragoroso e al quale Pipita stesso rispose con zero gol in campionato e una doppietta in Coppa Italia nel giro di tre giorni”