Lunga, lunghissima intervista a Il Mattino rilasciata dal patron azzurro Aurelio De Laurentiis.
SUL MOMENTO DI MAREK HAMSIK: «Ogni giocatore ha dei momenti no. Bisogna avere pazienza, non pretendere un risultato immediato»
OUNAS E ROG: «Sarri è un tecnico fantastico, grazie a lui giochiamo in maniera diversa da tutti gli altri. I tempi di assimilazione del suo gioco sono più lunghi, ma non vuole distruggere un patrimonio del Napoli. Con Europa League e Coppa Italia, tutti troveranno il loro spazio».
MAURIZIO SARRI: «Non mi preoccupa, non mi sono mai preoccupato. Come tutti i suoi predecessori, anche Sarri si è avvantaggiato del suo periodo a Napoli. È un uomo perbene, mi ha insegnato tanto. Si è elevato al rango di allenatore di primo livello. Se gli altri vogliono rimanere, sono tutti ben accetti».
LE SOFFERENZE DELL’ULTIMO PERIODO: «Il problema è il format: troppe squadre, troppe partite, le nazionali, le amichevoli che non servono a nulla. Così gli allenamenti sono limitati, in questo Sarri ha ragione».
CAPITOLO REINA: «Lui è un napoletano doc, la mia porta è sempre aperta. Dipende da lui mettersi d’accordo con me»