Il legale, esperto di diritto sportivo, ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha spiegato i motivi per cui il bomber nigeriano possa essere “scagionato” dalle due giornate imposte dal Giudice Mastandrea dopo l’ingenua espulsione contro il Venezia che gli è costata il Genoa e – forse – la Juve.
Osimhen, avv. Chiacchio: “Sono ottimista sulla riduzione della squalifica”
“L’ho detto e l’ho ribadisco: non posso che sentirmi ottimista – ammette Eduardo Chiacchio -. Il fallo si è verificato su una situazione d’angolo, in cui tutti si muovono e quindi e eccessivo parlare di volontarietà e la palla non può che considerarsi a distanza normale e non quindi un fallo a palla lontana. Inoltre l’avversario non ha subito danno, non ha necessitato neanche dell’intervento del medico. Ci sono tutti i presupposti per la riduzione ad una gara. Il calciatore del Venezia (Caldara, ndr) non ha neanche subito nessun danno e non è stato necessario l’intervento dello staff medico. Ad inizio settimana prossima sapremo sicuramente qualcosa di più. Anche in B per due mani sul volto di un avversario è stata data una giornata e l’avvocato del Napoli saprà farsi valere. Audizione arbitro? Non credo, non si può, si tratta di un supplemento. Può partecipare il giocatore all’udienza, ma nell’ultimo periodo è tutto da remoto anche per evitare il viaggio a Roma”, conclude.
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