Gara Inter-rotta: segna Insigne, replica Dzeko nella ripresa. Il Milan può approfittarne… LE PAGELLE
La difesa più impenetrabile e l’attacco più prolifico. L’entusiasmo del Napoli e la rabbia dell’Inter, alla fine, sembrano lasciare spazio alla volontà di entrambe di non farsi del male: escono infatti dallo Stadio Diego Armando Maradona con un punto a testa. Chi potrà approfittarne sarà il Milan, spettatore non pagante e impegnato domani nel lunch-match contro la Sampdoria; in caso di vittoria la compagine di Pioli andrà momentaneamente in vetta. L’Inter a quota 54 punti, anche se dovesse essere sorpassata, avrà comunque da recuperare la gara con il Bologna. Nel prossimo turno di campionato i nerazzurri se la vedranno in casa contro il Sassuolo. Il Napoli invece, a quota 53 punti, volerà in Sardegna per sfidare il Cagliari. Il Napoli, dopo aver chiuso il primo tempo avanti grazie alla trasformazione di Insigne dal dischetto, è stato subito agganciato dall’Inter. Con un po’ di fortuna è immediato il pareggio dei nerazzurri: Dzeko impatta di testa sul cross di Lautaro, la sfera sbatte sul corpo di Di Lorenzo, tornando così a disposizione dell’ex Roma che da due passi finalizza alle spalle di Ospina. L’inerzia si ribalta e la qualità offensiva dell’Inter sembra avere la meglio, anche se le palle gol più limpide le ha il Napoli. Handanovic sarà decisivo prima su Elmas, poi su Osimhen, salvando i suoi in due occasioni sanguinose per i nerazzurri. Il Napoli trema per le condizioni Ospina e Di Lorenzo, ma entrambi portano a termine la gara. Tante azioni impulsive, prevale la tensione agonistica. Termina in parità.
NAPOLI (4-2-3-1):
Ospina 6: le antenne sono dritte, chiude la porta come può. Nella ripresa prende un gol a freddo da Dzeko, ma è sempre sul pezzo.
Di Lorenzo 6.5: per un po’ soffre la velocità di Perisic, poi decide di far soffrire lui, scendendo spesso e bene. Tiene in apprensione lo stadio dopo aver ricevuto un colpo al braccio. Ma lo stacanovista azzurro non molla.
Koulibaly 6: partenza svagata, poi un recupero gladiatorio su Dumfries gli ridà credibilità. Un po’ di amnesie pericolose, antefatto al mezzo tentennamento in occasione della rete ospite. Sintonizza bene il resto delle frequenze.
Rrahmani 6: recuperi preziosi e proposizioni da corner. Qualche disattenzione, alla fine sufficiente.
Mario Rui 6: più basso del solito per compensare la pendenza della corsia e il dinamismo dell’olandese Dumfries. Non fa mancare il suo mix di cattiveria e attenzione.
Lobotka 6.5: districa bene le due fasi, recupero e possesso, chiude, riparte. Ricama e cuce. Bene.
Fabian Ruiz 6: in una mediana a due si muove senza paracadute. Se perdesse certi palloni si spalancherebbe il vuoto alle sue spalle. Qualche cambio di gioco d’alta scuola, poco più. (Dal 74′ Anguissa 6: ritrova il sapore della maglia azzurra in una fase molto convulsa, qualche recupero, qualche passaggio sbagliato.)
Politano 6: in partita: corse, rincorse e raddoppi. E poi un indurimento che gli fa alzare bandiera bianca. (Dal 26′ Elmas 5.5: sostituisce l’ex di turno. Prova spesso la serpentina, ma è fumoso. Ha sui piedi un’occasione ghiotta, ma si fa ipnotizzare da Handanovic)
Zielinski 5.5: un palo, poi rendimento spezzettato, mai in grado di spezzare realmente il ritmo avversario per dettare il suo. (Dal 84′ Juan Jesus NG)
Insigne 6.5: velocità devastante per mezz’ora, nel mezzo un rigore di rabbia, il suo sesto su nove tentati. Buona gara per il capitano.
(Dal 84′ Ounas NG);
Osimhen 6.5: sempre sul filo dell’offside, una giocata di anticipo su de Vrij vale il rigore, crea tantissimo per i compagni per tutto il match. Gli manca solo il gol, probabilmente avrebbe meritato di chiuderla al 95esimo. (Dal 84′ Mertens NG).
All.: Spalletti 6: prestazione di squadra, senza stelle filanti. Se la gioca alla pari con l’Inter, forse non ha gestito al meglio le azioni impulsive del suo team che, come un motore fuori giri ha espresso la sua potenza rischiando anche di andare fuori strada.
INTER (3-5-2): Handanovic 6.5; Skriniar 6, de Vrij 5, Dimarco 6 (Dal 90′ D’Ambrosio NG); Dumfries 6.5, Barella 6, Brozovic 6, Calhanoglu 5.5 (Dal 83′ Vidal NG), Perisic 6.5; Lautaro 6 (Dal 83′ Sanchez NG), Dzeko 6.5. All.: Farris (S. Inzaghi squalificato) 6.