Non ci sono solo gli 11 in campo, ma c’è anche la panchina che supporta, da bordo campo, la propria squadra. Tra gli azzurri non titolari, all’Olimpico, è spiccato Dries Mertens. Il suo sostegno, la sua sola presenza risulta imprescindibile per i compagni impegnati nel gioco. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport svela un retroscena riguardante il belga e Fabian Ruiz.
Dopo la sconfitta in Europa, lo psicologo Ciro risolleva Fabian: la Gazzetta svela un retroscena
“Un modo per caricarsi, perché il belga anche se ha giocato meno nelle ultime partite è un leader indiscusso”. Queste le parole de La Rosea, attenta al ruolo effettivamente indiscusso di Dries Mertens, se non in campo, a bordo dello stesso. Tra i volti simbolo del Napoli, tra i veterani di una squadra che ha raccolto soddisfazioni e regalato emozioni. “E da ottimo psicologo Ciro sapeva quanto l’amico stesse soffrendo dopo l’orrendo giovedì di Coppa. Fabian ha sofferto più di tutti perché il confronto col Barcellona era per lui importante in chiave nazionale”.
Emiliana Gervetti
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