Gli insulti razzisti all’indirizzo di Koulibaly, dopo Atalanta-Napoli, sono una ferita che inevitabilmente sanguina e la dice tanto sulla condotta di alcuni individui che frequentano gli stadi, luoghi sportivi e dunque, meritevoli di rispetto. Sul suo canale Youtube, il giornalista sportivo Fabio Caressa dice la sua sul torto subito dal numero 26 del Napoli.
Razzismo, Caressa sugli insulti a Koulibaly: “Non ne posso più, basta! Ci sono tutti gli strumenti per individuare i responsabili”
Domenica a Bergamo, Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, ha subito pesanti insulti di matrice razzista. Sull’episodio parla Fabio Caressa: “Non ne posso più, soprattutto in questo periodo, di leggere o sentire dei cori razzisti. Già è una cosa fuori dal tempo, ma soprattutto in questo periodo con quello che succede nel mondo. Basta!” Evidente l’indignazione di Caressa che poi esprime il suo accordo rispetto alla presa di posizione del sindaco di Bergamo ed aggiunge: “Sono contento che il sindaco di Bergamo sia intervenuto subito. Non si colpevolizzano mai né tutte le tifoserie né tutte le città, bisogna sempre prendere i colpevoli e devono pagare. Ormai ci sono tutti gli strumenti per capire chi sono i responsabili”.
Emiliana Gervetti
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com