Giornata complicata per il Napoli: piove infatti l’accusa di falso in bilancio circa la questione legata alle plusvalenze. Dal punto di vista della giustizia sportiva, sia il primo che il secondo grado di giudizio si è concluso con un sostanziale nulla di fatto per il club partenopeo. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport dedica spazio a quello definito “caso Osimhen”, riguardante, appunto il trasferimento del nigeriano in azzurro dal Lille. Il numero 1 del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato iscritto nel registro degli indagati per falso in bilancio. I dettagli.
Caso Osimhen, GdS: cosa rischia il Napoli? I dettagli
“Ora si tratta di vedere se il materiale investigativo raccolto dalla procura di Napoli potrà portare a una riapertura del caso anche in sede sportiva”. Prosegue La Rosea: “Nell’ambito del codice di giustizia della FIGC gli articoli di riferimento potrebbero essere il 4, la “mancata lealtà”, e il 31, sulle “violazioni gestionali”. Che però ha una differente gravità a seconda del comma 1 e 2″. Infine, il quotidiano sportivo risponde ad un importate interrogativo: cosa rischia il Napoli? “Nel caso della mancata lealtà si parlerebbe di una inibizione significativa, invece per le violazioni gestionali dipende dal comma: un mese di inibizione se è quello che non avrebbe influito sull’iscrizione, altrimenti una pena più significativa”.
Emiliana Gervetti
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