Una stagione indimenticabile, condita da gol che fanno sognare ad occhi aperti e che fanno tornare la mente agli anni d’oro di quel Napoli che con Maradona conquistò lo scudetto.
Un Napoli maturo, coeso, con impresso nella mente un solo obiettivo: vincere. L’edizione odierna de Il Mattino prova a snocciolare i dati da record del gruppo allenato da Maurizio Sarri che dopo la vittoria sul campo del Benevento riporta gli azzurri in vetta alla classifica, rispedendo la Juventus a -1.
Sul quotidiano questa mattina si legge: “Una perla, un diamante, un gioiello, una goccia di corallo. Con l’ennesima prodezza Dries Mertens rompe l’attesa della notte beneventana e apre la partita rilanciando il Napoli in testa. Il Napoli gioca su due tavoli in questa stagione di grande ambizione e grandissimo sogno. Gioca contro due Juventus. Su questa di Allegri è in vantaggio di un punto dopo 23 giornate di campionato. E, a distanza di quattro anni, questo Napoli di Sarri raggiunge la Juventus dei 102 punti record dello scudetto 2013-14: sessanta punti alla ventitreesima giornata per gli azzurri di oggi come per quella fantastica Juve galoppante di Antonio Conte, Pogba, Tevez, Vidal, Pirlo, Llorente.
Per il terzo Napoli di Sarri sta diventando una stagione da capogiro. Squadra corsara in trasferta, la migliore di gran lunga sui campi avversi: 34 punti conquistati fuori casa contro i 28 della Juventus, i 26 della Lazio, i 22 della Roma, i 20 dell’Inter. La Juventus dei 102 punti ne raccolse 45 in trasferta. Fuori casa quasi sempre a segno il Napoli, undici volte su dodici, a secco solo a Verona col Chievo (0-0)”.