Vittorio Sgarbi ha parlato nel corso di Si Gonfia La Rete di Raffaele Auriemma su Radio CRC: “La Spal è la squadra della mia infanzia, poi è venuta la Juventus e ora che sono maturo tifo per il Napoli! Se vince la Spal il bambino che è in me gode, ma se vince il Napoli non è un lutto, amo la città di Napoli. Io per il calcio però non trovo più nessuna emozione. La mia passione per il calcio si è fermato tanti anni fa, non sapevo che il Napoli fosse primo. Non conosco un cazzo del calcio di ora. Sarri? Mai sentito prima! Se mi dite che è un artista cercherò di informarmi e vedrò di incontrarlo. De Laurentiis, invece, è un mio fratello. Non sapevo che la Spal rischiasse. Terzultima? Ah ca**o non sapevo che era così in basso (ride, ndr) spero riesce a salvarsi. Gli stadi italiani? Occorre recuperarli tutti, siamo davvero indietro. Sono teatri di spettacolo, a Roma non era lo stadio la priorità, il sindaco ha pensato a dei grattaceli dove si poteva speculare. Anche io giocherò il mio Napoli-Spal, sono stato eletto a Ferrara e a Pomigliano”.