Segnale importante del giocatore azzurro in occasione della sfida contro il Bologna. Kvara ha voluto scrivere sul polsino il nome di una bambina georgiana, appassionata di tennis, morta a Tbilisi negli scorsi giorni a causa di una folgorazione
Napoli, Kvaratskhelia campione anche fuori dal campo: sul polsino la dedica a una bambina georgiana
Un gesto speciale, commovente. Il fuoriclasse partenopeo, ancora protagonista ieri in maglia azzurra, si è fatto notare anche per un atto di solidarietà. Questo giorno è per te, piccola eroina georgiana, queste le parole usate da Khvicha Kvaratskhelia sui social dopo la vittoria contro il Bologna. L’asso del Napoli è andato in campo con un polsino speciale e un nome da ricordare: quello di Marita Meparishvili, una ragazzina georgiana di 13 anni (futura tennista) morta per folgorazione in una fontana nel centro di Tbilisi il 13 ottobre scorso che Kvara ha ricordato poi anche sui social al fischio finale della gara del Maradona vinta ieri contro il Bologna 3-2.
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