“Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri – ha detto al sito della Figc – L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”. Luca Vialli si congeda così, al momento, dal suo impegno professionale e si dedicherà anima e corpo al suo recupero personale.
Italia, Vialli lascia (temporaneamente) la Nazionale: “Devo superare questa fase della malattia”
La salute prima di tutto, si sa. Anche se si tratta di un highlander come Gianluca Vialli, capo delegazione della Nazionale italiana di calcio, che ha comunicato alla Figc di volersi dedicare a superare questa fase della malattia. Lo ha fatto attraverso quel post, condiviso dalla Federcalcio attraverso i propri canali ufficiali. Vialli, che ha assunto il ruolo di capo delegazione degli Azzurri nel novembre 2019 al posto di Gigi Riva, ha annunciato oggi la sua assenza in occasione delle prossime gare della Nazionale, attesa nel 2023 dall’inizio delle qualificazioni all’Europeo 2024. L’ex centravanti cremonese è impegnato infatti in una strenua lotta contro il cancro, che lo aveva già colpito al pancreas nel 2017. In bocca al lupo.
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