“La maturità che ha mostrato la squadra è eccezionale. Queste partite le vinci se inizi a prepararle il giorno prima”. Queste le parole di Luciano Spalletti rilasciate nel post parti di Spezia-Napoli ai microfoni di Dazn. Di seguito quanto evidenziato.
Spezia-Napoli, Spalletti: “Grande maturità della squadra, nessuno credeva in noi e ora…”
“Lo Spezia era ordinatissimo, ci ha tolto profondità, non siamo riusciti a creare tanto nel primo tempo, anche se 3 o 4 impulsi li abbiamo dati. Poi c’è stato l’episodio che ci ha spianato la strada. Kvara-Osimhen sul terzo gol? State sicuri che Osimhen farà fare un gol a Kvara, è un fatto di disponibilità, amicizia, valore per quanto riguarda andare a prendere il risultato di squadra e non individuale. Primo gol Victor? Una roba incredibile, ha fatto uno stacco da fermo. Bravo Osimhen!
La squadra è sempre stata ordinata, ci sono state due ripartenze iniziali. Per come li ho visti alla fine del primo tempo, ero sicuro che avremmo portato il risultato a casa. Sedici punti di differenza? Non sono 16, sono meno. Devono giocare le altre. All’inizio nessuno era convinto che facessimo un filotto di partite così. Ora nessuno pensa che qualcuno possa rifare filotto e avvicinarsi. Dobbiamo andare avanti e continuare a vincere. Nella vita o ci si accontenta o si va al raddoppio, noi siamo convinti di voler andare al raddoppio. Cresta Marek per lo scudetto? Mi fa piacere (ride, ndr), ma non ha niente a che vedere con lo scudetto, noi non l’abbiamo vinto. Bene che sia andato avanti, ha fatto bene a toglierla, complimenti a lui. Io le ho dette queste cose a Marek quando è venuto ad Antalya, lui ha detto che finché non smette la cresta rimane così. Il fatto che l’abbia fatto prima è segno di intelligenza, grande calciatore con qualità importantissime. Il rigorista è Kvara, ma ci sono anche altri”.
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